Lavora principalmente a biro e pennarello su carta, alternando composizioni in bianco e nero ad altre in cui compare anche il colore. Nelle sue opere, dal carattere eminentemente grafico, prendono forma situazioni e dialoghi tratti dal mondo del fumetto, con una certa preferenza per i manga. Queste sono quasi sempre accompagnate da cifrari e inglobate in una sorta di struttura a ragnatela. Talvolta compaiono anche oggetti d'uso comune come orologi e cellulari che appaiono come sezionati nelle loro componenti minime, tenute insieme proprio dalla struttura a ragnatela che ricorre.
Ha frequentato il centro diurno La Perla, dal maggio 2008 la RAF diurna Il Puzzle di Torino e dal 2010 lavora anche presso il laboratorio La Galleria (To), nel cui archivio sono conservate parte delle sue opere. Nel 2011 espone come esordiente nella Rassegna Internazionale di Arte Contemporanea "Segni 20x20" nell'ambito della mostra "Singolare e Plurale" presso il Castello di Rivalta (To) e nel 2014 alla mostra "Trailer" presso InGenio Arte Contemporanea (To), nell'ambito del progetto Mai Visti e Altre Storie.