Giacomo De Vito, Milano 1976, vive e lavora a Torino. Nel 2006 si diploma in illustrazione allo IED, l’Istituto Europeo di Design. Da lì a poco le sue opere iniziano a palesare l’interesse per il cubismo e l’espressionismo, rimanendo caratterizzate da una spontaneità che conserva la brutalità dell’ispirazione. Nel 2010 si tiene la sua prima mostra personale, dal titolo “Maschere e Trasfigurazioni”, curata da Françoise Calcagno, mentre nel 2012 partecipa a Lo Stato dell’Arte, Padiglione Italia, Biennale di Venezia, a cura di Vittorio Sgarbi con la presentazione di Jean Blanchaert. Le tecniche di cui si avvale sono l’acrilico e il pastello ad olio, impiegati sia su carta sia su tela. Il linguaggio di De Vito privilegia i colori accesi, aspri, antinaturalistici, i volumi semplificati dai contorni pesanti, frutto di un segno aggressivo, irregolare, deformato.
Le disarmonie e le alterazioni affermano un estetica primitiva, rude, perturbata, volta ad esprimere la propria interiorità senza edulcorazioni o idealizzazioni. Nella serie di lavori più recenti l’artista impiega anche la tecnica del collage, sovrapponendo alla pittura tessuti di vario genere. Giacomo Del 2018 è la mostra Burning down the house presso la galleria Gliacrobati a Torino, curata da Francesco Sena. Nel 2018 la galleria Gliacrobati di Torino gli organizza anche la partecipazione alla mostra per Prendersi cura dell'arte prendersi cura di sé, terza edizione del Festival dell'Arte Irregolare, Libera Università di Alcatraz, Santa Cristina di Gubbio e all'Outsider Art Fair di Parigi e nel 2019 la personale nello spazio ristoro del MEF, Museo Ettore Fico. Nel 2018 partecipa a (IM)PERMEABILI, a cura di Roberto Mastroianni e Tea Taramino, Palazzo Barolo, Torino e seconda tappa nel 2019 a StudioDieci di Vercelli. Nel 2024 espone nella seconda edizione di Persone presso la sede del Corso di laurea in Infermieristica dell'Università di Torino.
Le sue opere sono esposte nella pinacoteca del Centro Arte Singolare e Plurale e conservate nell’Archivio di Fermata d'autobus Onlus, partner di Mai Visti della Città di Torino (www.maivisti.it).
E’ rappresentato dalla galleria Gliacrobati di Torino.